title icon

Dove opera il mediatore culturale?

dove opera il mediatore culturale

Dove opera il mediatore culturale?

Come abbiamo visto, quella del mediatore culturale è una figura poliedrica, che può svolgere la sua fondamentale attività in molteplici situazioni lavorative differenti. Ma dove opera maggiormente il mediatore culturale? Vediamo insieme quali possono essere le maggiori opportunità di impiego per questo professionista.

Dove opera il mediatore culturale? Alcune possibilità.

La figura del mediatore culturale, come quella del mediatore linguistico-culturale, noto anche come mediatore interculturale, è la figura professionale di un esperto della comunicazione che opera, nello specifico, come ponte tra lingue e culture diverse. Per questo, è una figura professionale di fondamentale importanza nel settore immigrazione ovviamente, ma non solo.

All’interno di un’azienda

Tra le tante realtà che hanno bisogno del supporto di questa figura professionale, ce ne sono alcune che hanno bisogno di un mediatore culturale in pianta stabile. Si tratta quindi di realtà che sono pronte ad assumere un mediatore culturale con un contratto a tempo determinato o indeterminato, a seconda delle esigenze, assorbendolo all’interno dell’azienda.

Con Partita IVA

Altre realtà, invece, hanno bisogno di un mediatore esterno, al quale affidarsi nel momento del bisogno. In questo secondo caso, il mediatore deve ovviamente aprire partita IVA per collaborare con più realtà su singoli incarichi o progetti.

Come diventare Mediatore Culturale?

Una volta chiariti gli ambiti in cui questa figura può operare vedremo, nei nostri prossimi articoli, come diventare mediatore culturale e quali sono i requisiti indispensabili per intraprendere questa professione.

Se sei interessato all’argomento, leggi anche questo articolo e continua a seguire i nostri aggiornamenti su www.cooperativaitc.org/news/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *